I dati ufficiali dell’Osservatorio del mercato immobiliare italiano, pubblicati pochi giorni fa dall’Agenzia delle Entrate, confermano che Milano, insieme a Firenze, è la grande città più dinamica della Penisola per quanto concerne la crescita dei volumi delle transazioni sul settore residenziale, con un balzo in avanti del 9,1% a/a che non solamente è migliore della prestazione media delle otto principali città italiane per popolazione (+ 3,4% a/a), ma risulta altresì essere sopra la complessiva media nazionale, che ha chiuso il quarto trimestre 2017 con una crescita tendenziale del 6,3% a/a. Milano si conferma altresì la seconda area urbana con il maggior peso in termini assoluti, con un numero di compravendite residenziali che nel periodo è stato pari a 6.461 unità, dietro alla sola Roma con 8.404 unità.
Picco di richieste per gli appartamenti di piccole dimensioni
Le notizie di particolare rilievo fornite dal report dell’Agenzia delle Entrate non si esauriscono certamente qui. Non sfugge, per esempio, che nel corso dell’ultimo trimestre 2017 sia stato registrato un forte picco delle operazioni di compravendita residenziale aventi ad oggetto le abitazioni di più piccole dimensioni: la fascia dimensionale fino a 50 m2 ha conseguito un incremento delle transazioni del 12,2% a/a, con un forte rialzo in grado di trascinare la stessa fascia per superficie a pesare per quasi il 19% di tutte le operazioni del periodo.
La fascia dimensionale più ambita si conferma tuttavia essere quella tra 50 e 85 m2, con una quota del 42,7% del totale, e con un numero di operazioni in incremento del 9,0% a/a.
Depositi pertinenziali, + 50% di compravendite in un anno
I già positivi dati legati all’andamento del mercato immobiliare residenziale milanese risultano altresì essere amplificati da quanto è stato possibile rilevare nei confronti dei depositi pertinenziali (cantine, soffitte), che nel quarto trimestre 2017 sono stati compravenduti in misura superiore del + 49,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un numero di operazioni pari a 1.383 unità e una superficie complessiva di 11.138 m2.
La superficie media per deposito pertinenziale subisce un lieve arretramento, essendo oggi pari a 8,1 m2, contro i 9,1 m2del quarto trimestre del 2016.
Box e posti auto, crescono del 4% le operazioni di periodo
A completare un quadro di per sé piuttosto roseo nello sviluppo del mercato immobiliare milanese, arrivano altresì le ultime statistiche relative all’evoluzione delle compravendite per box e posti auto.
L’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate riferisce, in tal proposito, che nel capoluogo lombardo le operazioni aventi ad oggetto tali unità sarebbero cresciute a 3.521 unità nel IV trimestre 2017, con un balzo del 4,0% a/a che rende merito al crescente interesse sul comparto, pur in attenuazione rispetto al + 7,8% a/a rilevato nel corso del III trimestre 2017.
Il dato assume una connotazione ancora più positiva se si fornisce un rapido sguardo alla superficie compravenduta di box e posti auto nel medesimo periodo, pari a 62.099 m2, in rialzo del 9,4% a/a grazie a una superficie media per operazione di 17,6 m2, in aumento di 0,9 m2 anno su anno.