Immobili ipotecati, quasi un milione di proprietà in tutta Italia


Nel suo nuovo Rapporto Mutui Ipotecari 2018, l’Agenzia delle Entrate – OMI ha precisato che sono circa 917 mila gli immobili ipotecati a garanzia dei mutui nel corso del 2017, con un incremento del 4% rispetto  a quanto non fosse stato riscontrato nel corso del 2016, e con una quota evidentemente prevalente delle unità residenziali (il 57,8% del totale). Se a questa quota si aggiunge anche quella degli atti residenziali plurimi e residenziali misti, gli atti che contengono almeno una residenza salgono a oltre l’80% del totale delle iscrizioni ipotecarie.

Il valore monetario

Nella sua elaborazione, l’OMI sottolinea poi come il valore monetario dei finanziamenti che sono garantiti da una ipoteca immobiliare è pari a 93,5 miliardi di euro, ovvero il 9,1% in più del 2016. La quota che deriva da atti di mutuo con immobili residenziale è poco superiore al 60%, ovvero quasi 57 miliardi di euro.

Invece, tra gli atti che coinvolgono solamente immobili non residenziali, sono le tipologie produttive, terziario – commerciale e misto non residenziale le più importanti, con percentuali rispettivamente pari al 5,1%, all’8,1% e al 14,9%, con complessivi 26 miliardi di euro. Gli atti che invece hanno solo terreni ipotecati rappresentano il 7% in termini di capitale di debito, con 6,5 miliardi di euro di controvalore.

Una lenta risalita dal 2014

Osservando la serie storica del dato, emerge come i capitali finanziati attraverso i mutui ipotecari hanno raggiunto un massimo valore nel 2007, superando i 200 miliardi di euro, per poi invertire la tendenza e, dunque, intraprendere una strada di repentino calo negli anni successivi, toccando il minimo valore nel 2014, quando il capitale complessivo è ammontato a soli 58,3 miliardi di euro (- 72% in 7 anni).

Solamente nel 2015 il valore dei finanziamenti garantiti da ipoteca è riuscito a crescere, per poi toccare quota 93 miliari di euro nel corso del 2017. In termini di numerosità degli immobili, l’andamento è sicuramente meno accentuato sia nella crescita tra il 2004 e il 2007, sia nella fase successiva di calo fino al 2012, per poi assumere una connotazione simile a quella del capitale di debito ipotecato.

I dati per area geografica

Passando poi ad un’analisi per area geografica, il numero degli immobili ipotecati è prevalente nel Nord Italia, con 531 mila unità, in rialzo del 3,5% rispetto all’anno precedente, per il 57,9% del totale, e un capitale di debito pari a quasi 50 miliardi di euro (+ 5,3% a/a e 53,4% del capitale di debito complessivo).

La seconda macro area per importanza è quella del Centro, con 195 mila unità immobiliari ipotecate e un rialzo dell’1,3% per una quota del 21,3% del totale, e un capitale di 19,8 miliardi di euro, in aumento dell’11,1% al 21,2% del totale. L’area che tuttavia fa registrare gli incrementi più rapidi è quella del Sud Italia, con uno sviluppo nel numero di immobili ipotecati pari al 7,1% per un totale di 179 mila unità, e una quota del totale vicina al 20%. Il capitale di debito ipotecato è pari a 16,5 miliardi di euro, in aumento dell’1,3%, per una quota di quasi il 18%.

Richiedi Valutazione Gratuita Immobile
Vorresti conoscere la corretta valutazione di mercato di casa tua per venderla al miglior prezzo nel minor tempo? Contattaci
Rispettiamo la tua privacy, non cederemo (MAI) il tuo indirizzo email, riceverai solo quello che desideri e comunque potrai cancellarti in qualunque momento con un solo click
Leggi la Policy Privacy


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*