
Le case del futuro saranno molto diverse da quelle attuali? Ci saranno nuove tendenze che prenderanno piede tra le famiglie italiane? O nei prossimi 10 o 20 anni i mutamenti abitativi non saranno poi così rilevanti?
Senza spingerci troppo oltre negli orizzonti temporali, riteniamo sia possibile verificare e scommettere su 3 trend che già oggi stanno caratterizzando gli investimenti immobiliari di milioni di italiani, e che finiranno con il condizionare in maniera ancora più decisa il mercato residenziale tricolore.
Lo smart working non è una necessità transitoria
Negli ultimi 18 mesi lo smart working è stato favorito dalla necessità di fronteggiare la crisi pandemica. Tuttavia, è indubbio che il lavoro agile, o a distanza, o da casa, era una realtà già in vigore in tantissime aziende, ancora prima dell’esplosione delle difficoltà socio-sanitarie.

Anche quando la crisi sarà alle spalle, è lecito immaginare che le persone continueranno in buona parte a lavorare da casa, e che questa tendenza renderà necessario preferire case in cui ritagliarsi uno spazio in cui poter svolgere la propria professione con la necessaria serenità e tranquillità.
Considerato che passeremo più tempo a casa rispetto a quanto non siamo stati abituati a fare lo scorso decennio, crescerà anche la ricerca di spazi puramente leaisure, come ampi balconi per godere di un po’ di aria, o un giardino da curare nelle pause di lavoro.
La tecnologia invaderà ogni stanza
Una seconda tendenza che prenderà il sopravvento, e che in buona parte stiamo già vivendo nelle nostre mura, è l’invasione della tecnologia in ogni ambito abitativo.
Le smart home sono oggi una fervida realtà, complice la possibilità di poter godere di alcuni comfort aggiuntivi a fronte di un investimento tutto sommato molto limitato.
Tuttavia, se oggi le comodità della smart home sono principalmente limitate alla gestione dei termostati o delle luci, domani i robot finiranno con il riguardare ogni aspetto della nostra vita domestica, come ad esempio la gestione degli alimenti nel frigorifero, il monitoraggio della salute tramite specchi intelligenti e altro ancora.
Le case saranno autosufficienti dal punto di vista energetico
La terza tendenza che finirà con il condizionare massivamente le case del futuro è quella della sostenibilità energetica. È molto probabile che tra non molto le case di nuova generazione finiranno con l’essere autosufficienti dal punto di vista energetico, con nuove fonti di produzione e di accumulo da rinnovabile.
In questo senso, è lecito immaginare che saranno sempre di più le case dotate di wallbox e altri strumenti per ricaricare le batterie dei propri veicoli, contribuendo in tal modo alla mobilità sostenibilità in maniera ben più intensa di quanto oggi sta avvenendo nelle nostre città.
Fin qui, alcuni piccoli spunti che ci permettono di tracciare l’evoluzione del panorama abitativo nei prossimi anni. E tu cosa ne pensi? Quali saranno i trend che ritieni finiranno con l’incidere sugli investimenti immobiliari nei prossimi 5 o 10 anni?